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LIBERTA'E AUTODETERMINAZIONE RUBATE ALL'UMANITA' II° - S.E.C. E UOMO DI PAGLIA




Voi forse non ci crederete perché anch'io non potevo , ma il grande Monti prima di andarsene pubblicamente, perché è ancora nella torta, ha ideato una leggina pazzesca. Infatti ha fatto un calcolo e ben 7 milioni di italiani presenta sul suo corpo un tatuaggio, poi ci sono 3 milioni di piercing .
Visto che non sanno più cosa tassare hanno deciso di promuovere un nuovo balzello "la tassa sui tatuaggi e sui piercing". L'imposta è annuale ed è pari a 1,58 € per ogni cm quadrato di disegno presente sul corpo inoltre se il tatuaggio risulta aggressivo e a tema violento o sessuale o discriminante si avrà un aggravio di € 19, 85 . I piercing costeranno 6,52 € ciascuno. Questa tassa è da pagare entro il 30 Giugno.
Questa estate sulle spiagge italiane circoleranno degli addetti, agenti del CDB, Controllo Demaniale Bagnanti, e della Capitaneria di porto mentre per le strade circoleranno gli ISC, Ispettori Sanitari Cittadini, e a campione avranno la possibilità di effettuare ispezioni corporali sulle persone. L'imposta si chiama ISE, Imposta Sanitaria Estetica e tutti i cittadini dovranno adeguarsi a questa legge. Lo scopo? Finanziare l'ente Sanitario Nazionale. SSN. Questa tassa è stata decisa dalla Comunità Europea e dal Centro Europeo per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie.
Nelle casse dovrebbero entrare circa 800 milioni di euro.
La scusa è la seguente:
i tatuaggi ed i piercing procurano:
reazioni allergiche, patologie infettive, sangue infetto, epatite B e C, tetano, HIV (scusate ma questo si sa che è un prodotto loro), lebbra, pseudolinfomi, sarcoidosi e complicazioni della risonanza magnetica.

Il geniale dottor Philippe Busquin, Comissario Europeo per la Ricerca ha detto in un'intervista:

"Se qualcuno decide di farsi un tatuaggio o un piercing, vorremmo che lo facesse con le adeguate garanzie sanitarie e di sicurezza. Siamo sicuri che l'imposta diffonderà la conoscenza dei rischi associati a queste abitudini ed indurrà, da un lato, gli operatori che praticano le tecniche del tatuaggio e del piercing a rispettare i requisiti di sicurezza e, dall'altro, gli stati membri a prendere misure adatte ad affrontare il problema".


A mio parere è una tassa iniqua una persona sul proprio corpo è libera di fare ciò che meglio  crede ed è ancora più ingiusta la presenza dei controllori che possono fare ispezioni corporali senza l'autorizzazione dell'interessato.
E' una violazione della persona e dei diritti umani

Anziché rompere su queste cose perché non la piantano con l'irrorazione dei cieli, l'avvelenamento delle acque e della Terra? La Monsanto sta distruggendo il pianeta e la vita ma poiché è di proprietà di chi governa allora è giusto, mentre il cittadino è costretto a subire ogni abuso. 

Questa è una legge europea e tutte le persone dell'Europa sono soggette a tale provvedimento. 

Ricordo che possono fare questo perché nessuno in Europa è segnato come essere umano ma come cucciolo di animale. Continuo a ripetere a tutti che è nostro dovere far cambiare questo stato di cose. Purtroppo oramai vige una dittatura e questa legge è un esempio lampante. Ogni uomo sulla terra deve alzarsi in piedi e a testa alta e con orgoglio dichiararsi persona umana ed essere divino e quindi, assumendosi la responsabilità della sua vita e di quella dei suoi simili in onore etico morale, agire di conseguenza. Ogni uomo e donna deve diventare legale rappresentante di se stesso e non lasciare più a persone animate da pensieri erronei ed egoistici comandare il pianeta. 
Invito tutti ad informarsi sulla procedura da compiere per dichiararsi persona umana e legale rappresentante di se stesso. Non ci riprenderemo i soldi che hanno guadagnato fino ad oggi sulle nostre spalle ma possiamo se tutti facciamo questo, interrompere i piani perversi di questi uomini che si sentono e si arrogano un diritto che non viene da nessuna parte a meno che loro stessi si siano dichiarati sovrani e persona umana. Infatti se le hanno fatto a nostra insaputa si spiega il perché loro possono compiere queste cose. 
Chi è sovrano di se stesso ha potere su tutto anche sullo stato stesso. Perciò secondo me tutti i politici hanno depositato tale dichiarazione in sordina ed è per questo che fanno e sbrigano come vogliono.

Non è più il momento di guardare solo il lato economico perché ci hanno imbroglio in realtà la crisi non esiste è solo il mezzo per straviarci e non farci fare determinate azioni.
E se anche fosse cosa ve ne farete dei soldi quando alla fin fine voi non siete padroni nemmeno della vostra vita? Credete che la casa che avete acquistato con sacrifici e rinunce sia vostra? Credete che i soldi in banca siano vostri? No nulla di tutto questo. Per il momento ci lasciano l'illusione che sia così ma non manca tanto, arriveranno anche a toglierci tutte queste piccole sicurezze e ci sbatteranno nei campi che stanno approntando in tutto il mondo.

In America sono i campi FEMA, in Europa gli antichi Lager dei nazisti e dei fascisti che hanno da sempre mantenuto in funzione spacciandoli come musei per ricordare ciò che non doveva più essere fatto, ma che in realtà è in atto.

La dichiarazione dei diritti umani redatta dopo la seconda guerra mondiale:

Il 10 dicembre 1948, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Dopo questa solenne deliberazione, l'Assemblea delle Nazioni Unite diede istruzioni al Segretario Generale di provvedere a diffondere ampiamente questa Dichiarazione e, a tal fine, di pubblicarne e distribuirne il testo non soltanto nelle cinque lingue ufficiali dell'Organizzazione internazionale, ma anche in quante altre lingue fosse possibile usando ogni mezzo a sua disposizione. Il testo ufficiale della Dichiarazione è disponibile nelle lingue ufficiali delle Nazioni Unite, cioè cinese, francese, inglese, russo e spagnolo. ______________________________________________________________



DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI 

Preambolo
- Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo;
- Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli esseri umani godano della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell'uomo;
- Considerato che è indispensabile che i diritti umani siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che l'uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla ribellione contro la tirannia e l'oppressione;
- Considerato che è indispensabile promuovere lo sviluppo di rapporti amichevoli tra le Nazioni;
- Considerato che i popoli delle Nazioni Unite hanno riaffermato nello Statuto la loro fede nei diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana, nell'uguaglianza dei diritti dell'uomo e della donna, ed hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un miglior tenore di vita in una maggiore libertà;
- Considerato che gli Stati membri si sono impegnati a perseguire, in cooperazione con le Nazioni   Unite, il rispetto e l'osservanza universale dei diritti umani e delle libertà fondamentali;
- Considerato che una concezione comune di questi diritti e di questa libertà è della massima importanza per la piena realizzazione di questi impegni;

L'ASSEMBLEA GENERALE proclama la presente dichiarazione universale dei diritti umani come ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni organo della società, avendo costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l'insegnamento e l'educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra i popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro giurisdizione.

Articolo 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

Articolo 2 Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.

Articolo 3 Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.

Articolo 4 Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma.

Articolo 5 Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizione crudeli, inumani o degradanti.

Articolo 6 Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua personalità giuridica.

Articolo 7 Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della legge. Tutti hanno diritto ad una eguale tutela contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.

Articolo 8 Ogni individuo ha diritto ad un'effettiva possibilità di ricorso a competenti tribunali contro atti che violino i diritti fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla legge.

Articolo 9 Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato.

Articolo 10 Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta.

Articolo 11 1. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa.
                  2. Nessun individuo sarà condannato per un comportamento commissivo od omissivo che, al momento in cui sia stato perpetuato, non costituisse reato secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non potrà del pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella applicabile al momento in cui il reato sia stato commesso.

Articolo 12 Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.

Articolo 13 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
                   2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese.

Articolo 14 1. Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.                  2. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.

Articolo 15 1. Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza.
               2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza.

Articolo 16 1. Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.
            2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
               3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato.

Articolo 17 1. Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà sua personale o in comune con altri.               2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua proprietà.

Articolo 18 Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.

Articolo 19 Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

Articolo 20 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica.
               2.  Nessuno può essere costretto a far parte di un'associazione.

Articolo 21 1. Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
                 2. Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese.
                3. La volontà popolare è il fondamento dell'autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione.

Articolo 22 Ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.

Articolo 23 1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
                2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.
                  3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una rimunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale.
                   4. Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.

Articolo 24 Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.

Articolo 25 1. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
                    2. La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.

Articolo 26 1. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria. L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.
             2. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
                     3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli.


Articolo 27 1. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici.
                    2. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.

Articolo 28 Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati.

Articolo 29 1. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità.
                    2. Nell'esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell'ordine pubblico e del benessere generale in una società democratica.
                 3. Questi diritti e queste libertà non possono in nessun caso essere esercitati in contrasto con i fini e principi delle Nazioni Unite.

Articolo 30 Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi Stato, gruppo o persona di esercitare un'attività o di compiere un atto mirante alla distruzione di alcuno dei diritti e delle libertà in essa enunciati. 

Ed ora vediamo quanto è stato seguito di questa dichiarazione.


Vi inserisco qua cosa scoprirono tre avvocati che avevano accesso all'UCC, Uniform Commercial Code.

E' più giusto definire la Repubblica Italiana Corporation REPUBLIC OF ITALY...


Nel 1934 il Presidente americano, Franklin Delano Roosevelt dopo la crisi finanziaria del 1929, fondò la Securities and Exchange Commission (Commissione per i Titoli e gli Scambi), l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori. Questa agenzia, esistente a tutt’oggi, in Italia è la Consob. 

Molti Stati (attualmente sono 200) si trasformarono in corporazioni private iscritte alla S.E.C. e l’Italia fu uno dei primi Stati ad associarvisi.

Vi invito a controllare andando nel sito della S.E.C
Qui potrete osservare i numeri di registrazione della Società REPUBLIC OF ITALY e scaricare anche tutti i suoi report annuali, la sede legale si trova a Londra.
La data di iscrizione alla S.E.C. è il 1934, quando Mussolini stipulò gli accordi politico-militari dapprima con la Germania di Hitler, attraverso l’Asse Roma Berlino nel 1936, quindi con la Germania, firmando il Patto d’Acciaio nel 1939, e, infine. con il Giappone tramite il Patto Tripartito, detto anche Asse Roma Berlino Tokyo, nel 1940, però, il Regno d’Italia a livello giuridico era già una società registrata in America.

Queste informazioni erano riservate e una piccola élite di persone ma, con l’avvento di internet e delle nuove tecnologie, attualmente è possibile accedere a questi dati.
Tutto questo può interessare ai cittadini  e perché?
purtroppo si e vediamo il motivo.

L’Italia è una società, non uno Stato come la maggioranza di noi crede, e tutte le richieste di pagamento, come le tasse (casa, automobile, sevizi vari), i verbali, le cartelle esattoriali inviate dalla Società Italia o da altre società che ad essa sottostanno (in pratica i vari Ministeri), dal punto di vista prettamente giuridico sono dei contratti. E,  affinché un contratto sia valido, necessita di due figure: un Proponente, colui che propone il contratto, e un Rispondente, colui che può accettare o rifiutare il contratto. 
La validità di un contratto scritto è data dalla firma in umido del Proponente. Il Rispondente può accettare il contratto firmandolo a sua volta in umido o può accettarlo per silenzio assenso dove previsto. Quest’ultimo caso, che riguarda il contratto unilaterale e, cioè, il contratto con obbligazioni a carico del solo Proponente, è disciplinato dall'art. 1333 c.c., il quale stabilisce che:
 “la proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell’affare o dagli usi. In mancanza di tale rifiuto il contratto è concluso”.


Ecco che si comprende facilmente che noi, nei confronti di tutte le richieste di pagamento pervenute dalla Società Italia (e anche dalle Banche) siamo i Rispondenti. Se non conosciamo la Verità, accettiamo e paghiamo quanto richiestoci per silenzio assenso. Conosciuta la Verità, però, è nostra facoltà decidere di non accettare il contratto (è sufficiente barrare il contratto in diagonale, scrivere “NULLO” al sopra della barra e aggiungere la seguente dicitura: 

“RIGETTO 



QUESTA OFFERTA DI CONTRATTO E NEGO IL CONSENSO AL PRESENTE PROCEDIMENTO. SENZA PREGIUDIZIO UCC 1-308. NEGO L'AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI MIEI DATI PERSONALI UCC 1-103”. Infine, basta firmare, aggiungere la data e rinviare al Proponente.



Notate che nella dicitura soprastante vengono utilizzati dei codici: UCC 1-308, UCC 1-103. 

Cosa significano?


UCC è la sigla dell’Uniform Commecial Code, codice stampato per la prima volta nel 1952, e rappresenta la prima ed unica legge per quanto riguarda il commercio internazionale: viene utilizzato in tutto il Mondo, ma è usato in modo enigmatico e subdolo. Difatti, non viene insegnato nelle Accademie di Diritto, così, la maggior parte dei giuristi, degli avvocati e dei magistrati conosce poco o per nulla questo strumento. 

Tutte le aziende e gli Stati che sono iscritti per autocontrollo alla S.E.C. e sottostanno alle leggi dell’UCC. Ecco che, quindi, anche l’Italia ed i suoi cittadini devono sottostare alle leggi dell’UCC.


L’Italia è stata pignorata e come hanno scoperto tutto questo, chi?

Tutto ebbe inizio con un’indagine durata diversi anni e condotta da tre avvocati che avevano accesso all’UCC.Il report dell’indagine è disponibile a questo link
Questi avvocati, durante il loro lavoro investigativo, si sono accorti che, con un sistema che perdura da oltre cento anni, i Governi e le Banche hanno creato uno stato di schiavitù nei confronti degli Esseri Umani. E lo hanno depositato in UCC,  nell’Ordine Esecutivo 13037, datato 4 marzo 1997, dove vediamo le seguenti definizioni di ciascun essere umano scritte così:
 la definizione di “ESSERE UMANO è  CAPITALE”; 
nel documento UCC Doc # 00000001811425776 depositato il 12 agosto 2011 si fa riferimento ai cittadini degli Stati Uniti come patrimonio immobiliare “(Omissis) ... VERI UOMINI CON BRACCIA E GAMBE”; nel documento UCC Doc # 2001059388 si evidenzia il modello della Federal Reserve Bank di New York utilizzato per rendere certi i fondi collaterali in tutto il Mondo, compresi i relativi certificati di assicurazione, le polizze, i beni e i nascituri, questi ultimi definiti “CUCCIOLI DI ANIMALE”.
Stessa cosa vale per l'Italia.
A questo punto l’ultimo documento ha una rilevanza molto significativa perché risponde alla seguente domanda: 
se l’Italia fosse una società, quali sarebbero i suoi beni? 
La risposta è semplice: siamo noi esseri umani. Come avviene questo meccanismo? 
Quando nasciamo veniamo registrati all’anagrafe e viene creato il codice fiscale dall’Agenzia delle Entrate. Al momento della registrazione viene creata un’altra entità fittizia, definita in americano strawman, ovvero “uomo di paglia”, e a questa entità legano un bond, cioè un titolo di Stato (che attualmente sembra si aggiri intorno ai due milioni di dollari) che viene quotato in Borsa.
Tutte le leggi dello Stato, civili o penali (n.b.l e leggi penali non esistono perché se la Società Italia potesse decidere della libertà degli Esseri Umani sarebbe sovrana mentre gli esseri umani sarebbero schiavi), ricadono solo ed esclusivamente sullo strawman sull'uomo di paglia e non sull’Essere Umano in carne, ossa e sangue.
Continuando con il discorso, come hanno agito questi tre avvocati, tra cui citiamo Heather Tucci Jaraff?


Hanno creato un Trust denominandolo OPPT (One People’s Public Trust), hanno scritto una denuncia formale chiamata Dichiarazione dei Fatti (orig. Declaration of Facts) e l’hanno depositata in UCC il 28 novembre 2012 (UCC Doc # 2012127914). In questa denuncia si legge che:

qualsiasi ATTO COSTITUTIVO, ivi compresi quelli del Governo Federale degli Stati Uniti, degli Stati Uniti, dello ‘Stato di ...’, comprensivo di ogni e tutte le abbreviazioni, idem sonans (che ‘suonino come tali’), o di altre forme giuridiche, finanziarie e gestionali e quelli di ogni e qualsiasi (Governo) internazionale o equivalente, in esso compresi ogni e tutti GLI UFFICI APPARTENENTI, comprensivi di ogni e tutti I FUNZIONARI, I DIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, GLI ORDINI ESECUTIVI, I TRATTATI, LE COSTITUZIONI, I MEMBRI APPARTENENTI, GLI ATTI ed ogni e tutti gli altri contratti e accordi che dovessero essere intervenuti o intervenire in derivazione di questi, sono ora privi, nulli, senza valore o comunque annullati e non confutati; ...”.
Le regole dell’UCC impongono che, quando viene depositato un documento, è possibile confutarlo entro 28 giorni, altrimenti diventa Legge. Nessuno ha confutato il documento soprastante anche perché afferma la verità, e quindi ha piena validità giuridica in tutto il pianeta. Pertanto, ecco che si può affermare che il Governo Italiano è stato pignorato e che, anche se “de facto” esiste ancora perché i rappresentanti delle ex istituzioni fanno finta di nulla confidando nell’ignoranza dei cittadini, “de jure” non esiste più: è, come recita il testo UCC, privo, nullo, senza valore.
Ma non è finita qui. Gli avvocati hanno depositato anche altri documenti, tra i quali:


Atti costitutivi del sistema bancario annullati (True Bill WA DC UCC Doc # 2012114776 del 24 ottobre 2012), il quale recita: 

“Dichiarazione ed ordine irrevocabile di cancellazione per tutti ed ogni gli atti costituenti di Istituti bancari in base ai regolamenti internazionali (BRI), cancellazione degli organigrammi riferiti ad essi e da essi derivati, nonché destituzione di tutti i beneficiari, compresi quelli (identificati nelle) corporazioni a regime privato, proprietarie di CORPI UMANI e facenti riferimento agli Stati, che operano, spalleggiano e si macchiano di favoreggiamento in regime di capitale privato, dell’emissione, della raccolta, dell’uso coercitivo delle norme legislative, mettendo in pratica UN SISTEMA SCHIAVISTA... (OMISSIS)... REQUISIZIONE DI VALORE LEGALE ATTRAVERSO UN’ILLEGALE RAPPRESENTAZIONE ...”. Con tale documento hanno “de jure” annullato tutti i debiti;

Gli ordini di cessare e desistere (Declaration and Order, UCC Doc # 2012096074 del 9 settembre 2012) e relativa ratifica nel Commercial Bill - UCC Doc # 2012114586. Nell’ultima parte del documento è evidenziata in rosso la dicitura “FORMER” che vuol dire “EX”, in cui si afferma: “Ai volontari all’interno della compagine militare SI ORDINA...” “... Di rientrare in possesso dell’intero ammontare del sistema economico a regime privato tracciato, trasferito, emesso, posto a frutto e dei sistemi di applicazione delle norme di legge che gestiscono il SISTEMA DI SCHIAVITÙ ...” 



“... Tutti gli Esseri del Creatore dovranno immediatamente rendere partecipi tutti i dipendenti pubblici, individuati nel presente documento, al fine di implementare, proteggere, conservare e completare questo ORDINE, in oggetto al documento, con tutti i mezzi del Creatore e del Creato, come indicato nel presente documento, da, con e sotto la loro INDIVIDUALE E COMPLETA responsabilità personale ... ”

Quest’ultimo punto significa che ogni individuo è responsabile delle proprie azioni e sottostà alle Leggi di Ordine Pubblico UCC 1-103 e UCC 1-308;

Il documento WA DC UCC Doc # 2012113593, il quale recita: “Qualora un qualsiasi individuo perseveri nel perseguire eventuali azioni per conto di una Banca pignorata o di ‘governo’ pignorato, causando ad un altro e qualsiasi individuo ogni danno ipotizzabile come qui descritto, egli è a titolo personale e senza alcuna pregiudiziale assolutamente responsabile dei suoi atti”



Se si è posta attenzione alle date di deposito dei documenti sopracitati, si è sicuramente notato che il pignoramento dei Governi è uno degli ultimi atti effettuati, poiché prima sono stati depositati i documenti per salvaguardare gli Esseri Umani e per pignorare le Banche.


Al fine di sigillare i documenti l’OPPT ha chiuso il 18 marzo 2013, cosicché nessuno potrà mai annullare la documentazione depositata in UCC.

Ora le uniche leggi valide sulla Terra sono le tre Leggi Universali, ovvero:

Rispetta il libero arbitrio; 

Non danneggiare gli altri;

Onora i contratti.
E’ bene comprendere che questa azione di trust e pignoramento dei Governi e delle Banche ha comportato la redistribuzione del denaro e che ogni individuo può accedere al valore di queste entità per un totale di 10 miliardi di dollari pro capite, di cui 5 miliardi monetizzabili attraverso le Banche pignorate utilizzando la documentazione prodotta dagli avvocati di OPPT. 


Se pensiamo che ogni giorno muoiono 30.000 bambini di fame, nonostante anch’essi vantino un credito di 10 miliardi di dollari, è nostro compito agire, e agire in fretta, se non per noi, almeno per loro.
Questa è la Verità, tutta la Verità che per troppo tempo è stata nascosta, ma che ora può renderci finalmente liberi.

fonte: antimafia
Vi aspetto per il prossimo appuntamento nel frattempo controllate andate a vedere la SEC ed accertatevi di ciò che ho scritto ognuno di noi deve ben comprendere lo stato delle cose e maturare la decisione che ciascuno di noi è un valore umano e non un capitale per arricchire le tasche di individui senza scrupoli. In onore e con amore vi esorto ad informare più persone possibili. Ovviamente la maggioranza non crederà non abbattetevi continuate e un po' alla volta ognuno di noi potrà spezzare queste catene e riappropriarsi della propria dignità 

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In questi giorni  a casa stanno arrivando per posta le nuove tessere sanitarie con il microchip incorporato e la lettera di accompagnamento lo dichiara. Però non viene fatta alcuna menzione esplicativa dei codici che sono riportati sulle tessere di ogni italiano. Vi siete mai chiesti cosa c'è nella banda magnetica nera e a cosa servono i numeri presenti sulla nostra tessera? Analizziamo la tessera: Sul fronte sono riportati regolarmente i dati del possessore, nome cognome, luogo e data di nascita tutto ovviamente scritto in maiuscolo  in quanto ricordo che questo modo di scrittura del nome e del cognome si rifà al diritto romano e precisamente alla deminutio capitis . Nell'antico diritto romano la deminutio capitis comportava uno status (in latino il termine status significa posizione di un soggetto in relazione ad un determinato contesto sociale gerarchia o ruolo quindi uno stato sociale) della persona. I giuristi del tempo distinguevano tre tipi di capitis maxim

BOMBA AL NEUTRONE USATA SOLO NELLO YEMEN?

Non ascolto e non vedo televisione, non seguo le radio quindi non so se il mainstream del grande fratello abbia divulgato la notizia che il 25 maggio nella zona Jabal al Naqb, nello Yemen un aereo israeliano IAF con insegne saudite ha sganciato delle bombe ai neutroni. Anche la rivista americana Veterans Today ha divulgato tale notizia. (da green report ) Nucleare, sganciata una bomba ai neutroni sullo  Yemen?  [25 maggio 2015] Veterans Today , la solitamente ben informata rivista dei veterani Usa, scrive che una bomba ai neutroni sarebbe stata sganciata sullo  Yemen da un caccia israeliano IAF con insegne saudite. Nel filmato pubblicato da Veterans Today  (che vi riproponiamo in coda all’articolo), che risale al 20 maggio 2015, si vede  l’esplosione di una bomba nella zona Jabal al Naqb, appunto nello Yemen. Secondo Jeff Smith, un fisico nucleare ex ispettore dell’International atomic energy agency,  quanto si vede nel filmato «analizzato da esperti di armi nuc