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BRIGITTE BARDOT E LE VOLPI

Tutti sappiamo che l'attrice francese è impegnata nelle battaglie per proteggere gli animali, insieme alla  sua fondazione, la Foundation Brigitte Bardot.


In Veneto, a Treviso, il 6 settembre scorso è stato approvato con una delibera ( Determinazione numero 2638/2013),per il Settore Caccia, Pesca ed Agricoltura, il Piano di controllo delle Volpi.


Il Signor Lorenzon Mirco ha così dato il via all'uccisione di 350 esemplari con un programma dove si stabilisce che entro tre anni dovranno essere abbattuti non meno di 1050 esemplari. Quindi dal 9 di settembre fino al 18 di febbraio di questo anno, e dal 1 agosto 2014 al 28 febbraio 2015 ed ancora dal 1 agosto 2015 al 28 febbraio 2016 i cacciatori potranno esercitare la loro, poco onorevole (a mio parere), attività venatoria  potendo uccidere anche di notte e, non contenti, anche nelle tane aiutati in questo caso dai loro cani. 

Come si può accettare una legge simile, nelle tane? Dove i cuccioli sono indifesi in compagnia della loro mamma che li accudisce per farli diventare grandi. E' una barbarie! 

Meno male che abbiamo un parlamentare europeo che perdonatemi questa licenza dialettale, ha i cosiddetti "contro-attributi". 

Il parlamentare europeo in questione è il signor Onorevole Andrea Zanoni (ed in questo caso il termine onorevole ci sta proprio). Non in linea con il provvedimento dell'Assessore trevigiano si è messo subito all'opera, perché?

Le associazioni animaliste già il 4 di dicembre hanno presentato una richiesta di annullamento del provvedimento. Al Tribunale Amministrativo Regionale  del Veneto (TAR),  con il documento n° 2638/2013, citato poco prima (che se volete leggere basta cliccare sopra) ed un'erogazione di 900 euro per spese legali, la Giunta della Provincia di Treviso si è costituita in giudizio contro le associazioni animaliste LAV, ENPA, OIPA per difendere il suo operato, il 9 dicembre. Il TAR non ha ritenuto opportuno accogliere la richiesta sospensiva delle Associazioni perciò ora la decisione spetta al Presidente della Provincia Leonardo Muraro.

Il 7 di dicembre è stata messa in atto una petizione per cercare di fermare questo allucinante massacro


L'eurodeputato Onorevole Zanoni, vice Presidente dell' Intergruppo per il Benessere e la Conservazione degli Animali al Parlamento europeo, ha scritto una lettera a Brigitte Bardot chiedendole di scendere in campo al suo fianco  per fermare questa scellerata decisione. L'Italia deve, così spera  e vuole l'eurodeputato, essere una Nazione che rispetta gli animali e la natura. Inoltre per essere un po' venali, ma realistici, un comportamento simile mina l'immagine dell'intero Paese e della regione Veneto in particolare, causando ripercussioni sul turismo e su un'economia, quella italiana che, come tutti ben sappiamo, sta vivendo un grande momento di crisi che ha portato moltissime persone a vivere situazioni drammatiche. Persino alcuni cacciatori sono contrari a questo provvedimento.

Perciò ora mi piacerebbe che qualcuno di voi, amici lettori, decida di firmare la petizione per fermare questo ignobile, inutile ed aberrante massacro.

http://www.lav.it/petizioni/mamme-e-cuccioli-salviamo-le-volpi

Qui di seguito vi propongo  la pagina dell'Onorevole Zanoni, dove potete leggere la vicenda per esteso, con il comunicato stampa, la lettera originaria di Brigitte Bardot, dove chiede di fermare questa barbarie e la traduzione.

Inoltre propongo il video preannunciandovi, però, che è assai crudele con immagini terrificanti per farvi capire quale azione l'uomo mette in atto contro gli animali e che spesso associazioni come la LAV, promotrice tra l'altro della petizione, l'OIPA, e l'ENPA (ma tante altre ancora) tentano di fermare con battaglie durissime e snervanti. Se loro non ci fossero saremmo perduti perciò ringraziamole e aiutiamole. Grazie.

POICHE' IL CONTENUTO E' ESTREMAMENTE CRUDELE E FORTE NON PRESENTO DIRETTAMENTE IL VIDEO, CLICCATE SOPRA LA FOTO E SI APRIRA' NON FAR GUARDARE A BAMBINI O PERSONE SENSIBILI ED IMPRESSIONABILI





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