Passa ai contenuti principali

IL PESO DELL'ANIMA





Salve a tutti, come abbiamo sentito, noi abbiamo un piccolissimo peso che ci lascia quando moriamo, 21 grammi precisamente, e si dice che è quello della nostra anima.

Nel 2003 il regista Alexandro Gonzalez Inarritu ha realizzato un film intitolato 21 grammi. L'attore Sean Peen, interpreta il matematico Paul Rivers dove spiega che in ogni aspetto dell'universo c'è sempre un numero e anche l'anima ha il suo.

FILM 21 grammi YOUTUBE

per chi vuole approfondire questo argomento ci sono, in Google libri, vari testi da consultare e, dopo quello indicato all'inizio, ve ne propongo altri due:
Il primo si intitola "Il cinema e la matematica" di Stefano Beccastrini e Maria Paola Nannicini dove si parla, appunto, anche del film poco prima proposto e di altro ancora, a mio parere interessante.

Segue "Death market: tutto quello che non avreste voluto sapere sull'industria del caro estinto" di Roberta Maresci.
Ora, da quanto tempo l'uomo parla di questo? Abbiamo un'anima? E' questa che ci differenzia dagli altri esseri viventi? Dove va quando spiriamo?

Religione, filosofia e altre scienze si sono occupate di questo tema . Bene è un discorso molto ampio e andrebbe sviluppato in modo sistematico perciò credo che in un post solo si incorra in un miscuglio di accenni e basta.  Quindi, la mia intenzione è  partire dalla filosofia e cercare le varie spiegazioni che possiamo incontrare così forse riusciamo ad avere un quadro più chiaro.

Dividerò perciò per argomenti ma nel blog, per tutti coloro che sono interessati a questo discorso sarà visibile nella legenda, ARGOMENTI DEL BLOG con il titolo "ALLA RICERCA DELL'ANIMA".
Sarebbe interessante provare anche ad aprire un dialogo perché è un argomento che ci riguarda tutti e uno scambio di idee è altamente costruttivo, quindi se riesco proporrò anche un forum di discussione nel caso ci siano interventi nel blog. Grazie e vi aspetto per il primo di questa serie.

classifica

Commenti

Post popolari in questo blog

L'INGANNO NELLA CARTA D'IDENTITÀ

IL NOME E LA FRODE Analizzando la parola Nome , capiamo subito cosa rappresenta: " NO ", " ME ". La negazione di noi stessi.(Il Non Io). Il NOME e' l'unico arpiglio che il sistema ha per ridurre a mera merce gli esseri viventi e guadagnarne la giurisdizione in modo del tutto arbitrario senza consenso e violando il libero arbitrio altrui. Anche gli "Alias, conosciuto come" , Titoli ed altro, sono meri tentativi di "appiccicare" un NOME LEGALE ad un essere vivente, sotto falsa assunzione e presunzione di giurisdizione e potere. A livello giuridico, il NOME LEGALE e' un Trust: un negozio giuridico. una serie di "normative" atte a regolamentare un determinato comportamento: un vero contratto. TRUST: Un Insieme di persone Unite da Interesse Comune: Il Trust e' composto da 3 figure: 01) Disponente , Colui che dispone il bene, e lo mette a disposizione. 02) Amministratore : Colui che amministra il bene 03) B

COSA SI NASCONDE NELLA TESSERA SANITARIA?

In questi giorni  a casa stanno arrivando per posta le nuove tessere sanitarie con il microchip incorporato e la lettera di accompagnamento lo dichiara. Però non viene fatta alcuna menzione esplicativa dei codici che sono riportati sulle tessere di ogni italiano. Vi siete mai chiesti cosa c'è nella banda magnetica nera e a cosa servono i numeri presenti sulla nostra tessera? Analizziamo la tessera: Sul fronte sono riportati regolarmente i dati del possessore, nome cognome, luogo e data di nascita tutto ovviamente scritto in maiuscolo  in quanto ricordo che questo modo di scrittura del nome e del cognome si rifà al diritto romano e precisamente alla deminutio capitis . Nell'antico diritto romano la deminutio capitis comportava uno status (in latino il termine status significa posizione di un soggetto in relazione ad un determinato contesto sociale gerarchia o ruolo quindi uno stato sociale) della persona. I giuristi del tempo distinguevano tre tipi di capitis maxim

CIA: PROGETTO GATEWAY, LA MENTE A COMANDO

  Per anni, la CIA ha investito nella ricerca su tecniche psichiche, tra cui quella del Gateway, che spingerebbe la coscienza umana oltre la realtà.  Aggiornamento: Quando abbiamo pubblicato questo articolo per la prima volta, il report della CIA sul processo Gateway si presentava con una pagina mancante—la 25—apparentemente decisiva per le sue conclusioni. In seguito, una persona ha contattato l’autore, inviandogli la pagina perduta. La trovate in fondo all’articolo, con un riassunto dell’analisi che ne ha fatto l’autore per VICE US in un secondo pezzo, che potete  leggere in inglese per esteso qui . Nel 1983, la CIA ha commissionato e sepolto per vent’anni, sotto segreto militare, un documento che è tornato a far parlare di sé nel 2021, grazie a   TikTok . Il documento descrive una tecnica chiamata Gateway, che è una specie di allenamento per concentrare le onde cerebrali in modo da alterare la coscienza e sfuggire ai vincoli del tempo e dello spazio. Motherboard Homepage Quando la C